Antonella Landi, ph. Laura Albano
Il discorso sull’autoritratto proseguirà dopo le feste. Per il momento vi lascio in compagnia di Antonella Landi, scrittrice e insegnante nota anche come La Profe, con un post tratto dal suo blog “Prendo appunti”. Buone feste a tutt*
Dillo al rubinetto
Il lato positivo dell’autogestione che in questi giorni imperversa alla mia scuola sta in quelle confidenze cui ci si abbandona con chi decide di rimanere in classe. Spiegare non si può, interrogare neanche. Resta la chiacchiera. Quella libera, sincera, disinibita. Se la classe poi è multietnica, io ci vado a nozze.
“A proposito di nozze: lo sa profe che in Albania la sposa, prima di entrare nella nuova casa, deve gettare a terra e poi spezzare con il tacco della scarpa uno specchietto senza essere vista?”
“Ma lo specchio rotto sono sette anni di sfortuna!”
“Non in Albania.”
Scopro anche che in Cina il mazzolino della sposa non viene lanciato e che nelle Filippine gli sposi devono raccogliere con la bocca delle monete nascoste in un vassoio di riso.
Ma la vera svolta per la mia difficoltosa vita onirica giunge dal Perù. Hai fatto un brutto sogno, ti sei svegliato nel cuore della notte in preda a un incubo? Niente paura: basta andare in bagno, piegarsi sul lavandino e raccontarlo per intero al rubinetto, mentre l’acqua scorre abbondante, portandosi via il ricordo del sogno e l’eventualità pur remota che quel bastardo prima o poi si avveri.
Sono salva.
bella la fotografia! poi io adoro i gatti…
divertente… leggero… ma significativo. ci sarebbe da chiacchierare sul relativismo. magari anche sul rubinetto… oh, io ci provo. buone feste anche a te.
sperém…
Ma wow! Dio, una seconda laurea in antropologia con ricerca sul campo annessa: sarà mia.
grazie Efrem! ma sì proviamo anche col rubinetto, non si sa mai…
Amedeo sì, mi ha sempre affascinato. Ma una seconda laurea a questo punto la prenderei in economia e commercio o giurisprudenza per bilanciare la prima 😀
Fosse così facile lasciar scivolare via i sogni…
credo che il mio lavandino avrebbe bisogno di un flusso abbondante per ingoiare certe mie notti…
girovagando tra i tuoi articoli e leggendo questo, l’ultima parte nello specifico, mi è venuta in mente la scena di un film che ho molto amato, questa qui: https://m.youtube.com/watch?v=ZgO_sCXrK4s
centra poco, forse niente… Ma perchè no! :))
càspita che bella associazione, grazie :-))) e 2046 sempre di lui ti era piaciuto? a me anche di più, era più visionario…
Sai che mi manca?
Segno e provvedo quanto prima!
Ti ringrazio!!!
Ti farò sapere :))