Tempo fa, parlando con un amico fotografo degli stereotipi che condizionano l’immagine femminile, lui osservava che nella fotografia d’autore le donne sono ritratte in modo realistico. E’ vero, se si esclude però gran parte della fotografia legata alla moda e allo spettacolo, che purtroppo è quella che attraverso le riviste arriva più facilmente al grande pubblico. La fotografia contemporanea è un universo colto e – direi – elitario, che meriterebbe invece di essere più conosciuto per uscire dai soliti solchi. Per ampliare e migliorare l’alfabeto visivo di tutti. Per attingere da un immaginario più ricco.
Proprio sul suo photoblog ho scoperto il bellissimo sito di Ana Cuba, che vi invito a visitare. Soprattutto le sezioni Spanish Women e Not an invitation to rape me: quest’ultima è una serie di fotografie esposta nel 2010 in una mostra collettiva all’Università di Pennsylvania, con sottotitolo: Una risposta artistica all’aggressione sessuale da parte di un caro amico.